Giovanni Maria Villani nato a Roma il 14 Maggio 1981
Iscritto all’albo delle professioni sanitarie di Tecnico Audioprotesista presso
l’Ordine TSRM PSTRP di Roma
Membro dell’ Associazione Nazionale Audioprotesisti
Laureato alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La
Sapienza” alle Professioni Sanitarie in Tecniche Audioprotesiche, con il
massimo dei voti
Da 20 anni circa svolge la libera professione di Tecnico Audioprotesista,
maturando una particolare esperienza data dagli innumerevoli corsi
frequentati, esperienza applicata ai suoi attuali 4000 pazienti.
Trova particolare interesse nell’attenzione rivolta alla riabilitazione acustica
con i suoi meccanismi neurologici, in pazienti con deprivazione uditiva anche
di lunga durata.
Si appassiona alla ricerca audiologica aggiornandosi costantemente con le
più recenti tecniche audiometriche, applicandole alle più recenti tecniche
audioprotesiche, per ottenere un buona riabilitazione uditiva.
Da sempre appassionato di informatica e telecomunicazioni, diventa un buon
conoscitore di ogni algoritmo di programmazione per protesi acustiche,
potendo per la sua libera professione collaborare con qualsiasi produttore,
acquisisce quindi un’ottima competenza per la selezione, applicazione e
adattamento di protesi acustiche.
Ha applicato e testato la maggior parte di protesi acustiche esistenti sul
mercato mondiale, ponendo al centro dell’attenzione la scelta più idonea per
il benessere del paziente.
In cerca sempre di nuovi stimoli, si appassiona al mondo dell’implantologia
cocleare, affascinato dalla stimolazione elettro-acustica, decide di frequentare
un Master specialistico per impianti cocleari al Policlinico Umberto I di Roma,
incrementando così la sua conoscenza con nuove tecniche riabilitative neurofisiologiche.
Cit.
Ciò che mi affascina di più della mia professione e il motivo per cui ho deciso
di intraprenderla, oltre alla passione per la comunicazione digitale è il
rapporto con il paziente ipoacusico, spesso fragile e incompreso.
Scopro infatti una particolare empatia con tutti coloro che molto spesso
vengono esclusi in una società poco attenta ai problemi invisibili